La caduta dei capelli, nonostante non sia una condizione di salute particolarmente grave e pericolosa, può influire sulla nostra vita in modo negativo. 

Spesso la caduta dei capelli è associata ad un’alimentazione carente in qualche vitamina, ma può essere dovuta anche a fattori di stress che la vita quotidiana ci crea. 

Può essere una tensione in famiglia, paura di perdere il lavoro, una relazione tossica ecc.

I capelli umani, che sono costituiti da circa 100.000 follicoli piliferi,

crescono in tre fasi, tra cui la crescita attiva che rappresenta il 90% dei capelli, la degenerazione che rappresenta meno del 10% dei capelli, e la fase di riposo in cui i capelli cadono, rappresentando dal 5% al ​​10% dei capelli. 

Durante la crescita attiva, in particolare, sono richiesti elementi essenziali tra cui vitamine, minerali e proteine, oltre che mantenersi in movimento ed attivi. 

La visione igienista rimane la stessa riguardo ogni sintomo e la caduta dei capelli non è esclusa. Per risolvere i problemi serve intervenire alla base del problema e non intervenendo sul sintomo.

Di seguito elenco 6 punti cardine che influiscono sulla salute dei capelli:

1. Vitamine del gruppo B

Folati e vitamine B giocano un ruolo fondamentale nel metabolismo cellulare e di conseguenza influiscono sul follicolo pilifero. 

È importante quindi includere nella dieta alimenti ricchi di acido folico e vitamine B (ed alimenti che aiutano il loro assorbimento) come spinaci, piselli, asparagi, cavoletti di Bruxelles, patate dolci, carote, uova, funghi, mandorle.

2.  Problemi alla tiroide sono collegati alla caduta dei capelli

È stato ben chiarito nella letteratura scientifica che vari disturbi endocrini, tra cui ipotiroidismo, ipertiroidismo e disturbi paratiroidi, possono contribuire alla caduta dei capelli.

I disturbi della ghiandola tiroidea sono implicati nella caduta dei capelli poiché l’ormone tiroideo è fondamentale per lo sviluppo e il mantenimento del follicolo pilifero.

L’approccio igienista riguardo la tiroide è lo stesso per tutte le altre patologie croniche ed autoimmuni, ovvero non agire direttamente sul sintomo bensì depurare l’intero l’organismo tramite un’alimentazione corretta, così che il corpo guarisca con i suoi strumenti. 

Evitare dunque di acidificare ulteriormente il corpo con cereali pieni di glutine, latticini, soia, carni che andrebbero a modificare il funzionamento della tiroide. 

Favorire invece ortaggi, frutta, cereali privi di glutine (miglio, amaranto, grano saraceno, quinoa), spremute fresche. 

3.   Vitamina D

La correlazione tra perdita dei capelli e carenza di vitamina D è ben nota.

Fortunatamente questa si risolve abbastanza facilmente esponendosi al sole per qualche decina di minuti al giorno. Quando si ha un corpo efficiente e libero da tossine sarà più facile capire quanto sole prendere. La necessità di una vitamina è un richiamo istintivo che fa parte di tutto il regno animale, e noi non siamo esclusi.

4.   Includi cibi ricchi di antiossidanti ed antinfiammatori 

Includere cibi ricchi di antiossidanti e antinfiammatori nella tua dieta, può aiutare il tuo corpo a ridurre l’infiammazione e mitigare lo stress ossidativo causa della caduta dei capelli. 

Includi nella tua alimentazione cibi che hanno lo spettro dei colori dell’arcobaleno così da assicurarti una buona dose di fitonutrienti.

Di seguito riporto una lista di alimenti con alti livelli di antiossidanti oltre che antinfiammatori:

Curcuma, zenzero, mirtilli, ribes, more, melograno, fragole, carciofi, cavolo riccio, mele, prugne, albicocche

5.   Elimina fattori di stress e limitare le sostanze tossiche 

Oltre ai fattori citati sopra, è importante gestire lo stress, poiché i fattori di stress possono interrompere la sinfonia ormonale finemente orchestrata e modificare la biochimica del follicolo pilifero. 

Altrettanto significativo è ridurre al minimo l’esposizione a sostanze tossiche.

Shampoo, balsami e prodotti per il restyling accompagnati da lavaggi ad acqua calda troppo frequenti irritano i follicoli piliferi, favorendo la caduta.

6.   Certi movimenti ed esercizi favoriscono la crescita dei capelli 

Esercizi di yoga, specialmente a testa in giù, e particolari massaggi possono incrementare l’afflusso di sangue al cuoio capelluto, aumentando l’attività dei follicoli. 

Passare alcuni minuti al giorno a testa in giù, che siano in verticale o semplicemente uno stretching in avanti cercando di toccarsi i piedi possono aiutare a mitigare questo problema.

La caduta dei capelli quindi, è una condizione multifattoriale, che richiede un approccio su più fronti.

I capelli, insieme alla pelle, sono manifestazioni esterne della salute interiore. 

Un’alimentazione vitale e nutriente, assieme a una condizione mentale serena ed esercizio fisico all’aria aperta vi porterà sicuramente ad esteriorizzare la vitalità interna creatasi.