La società odierna pretende da noi efficienza ed energia come un sole estivo a mezzogiorno.
Pretende di mostrare positività ed emanare luce intensa nel mentre che soddisfiamo i nostri ruoli all’interno del sistema, giorno dopo giorno, per tutto l’anno.
Così facendo, anche la persona più lucente va incontro ad un burnout, dove la fiamma interna si spegne e cala il buio.
Fortunatamente per noi però, abbiamo delle linee guida dettate dalla Natura, che ci possono aiutare a scorrere in questa realtà con più facilità ed armonia, le stagioni.
Basta osservare la natura e gli animali danzare su questa melodia dolce e lenta, per capire come possiamo sintonizzarci anche noi e quale stagione è meglio per determinate cose.
Iniziamo ad analizzare stagione per stagione, e vedere ognuna di queste quali linee guida ci da per vivere meglio.
Partiamo dall’inverno siccome ci siamo dentro.
INVERNO
Fa freddo, è l’inizio di una notte lunga e calma. Ci siamo appena rintanati nel letto, avvolti nelle coperte. Fuori regna il silenzio, gli uccellini sono nelle loro tane, scoiattoli, ghiri, marmotte, lucertole e molti altri sono in un profondo sonno per svariati mesi.
È tempo di ascoltare il silenzio, tempo di essere quieti e meditare, guardare dentro di se, sognare.
Le piante si sono appassite e morte, ritirandosi lentamente nelle loro radici.
È il momento giusto per connettersi con la famiglia, ed indirizzare energia verso le nostre radici.
Mangia ortaggi da terra, preferibilmente in zuppe calde. Rape, ravanelli, patate, carote, zucche, cavolfiori, broccoli, cavoli, porri, radicchio invernale.
Le piante medicinali ci vengono incontro per tenere il sistema immunitario forte ed il sangue caldo, come lo zenzero, timo, salvia, melissa, rosa canina, tarassaco, aglio.
Riguardo le nostre intenzioni, è il periodo in cui si trovano i semi da piantare.
Idee, progetti, creazioni future.
È nel buio che troviamo i semi.
Nel nuovo anno potremo meditare su come questo seme possa germogliare. Quali intenzioni piantare e come fare in modo di supportarle affinché sboccino, diventino reali ed infine raccoglierne i frutti quando arriva la stagione calda.
PRIMAVERA
Il sole inizia a scaldare di più, le giornate si allungano, piano piano la Natura inizia a risvegliarsi.
Questo ritmo a salire è anche il nostro segnale per uscire dal torpore invernale e muoversi verso la nuova crescita.
Germogli, piante, fiori iniziano ad uscire, pronte a fornirci energia e clorofilla per supportare l’aumento dell’attività.
Il periodo invernale è stato lungo e faticoso, sopratutto perché la scarsità di cibo fa si che la maggior parte degli alimenti consumati siano cotti, conservati, secchi. Questo porta ad un’inevitabile acidificazione interna, ma facilmente risolvibile in primavera tramite i vari strumenti che Madre Natura ci offre.
La pianta di tarassaco si trova ancora nei campi, le sue proprietà depurative sono incredibilmente efficaci, sopratutto se consumata cruda o leggermente bollita (mai stracotta poiché perderebbe le sue proprietà).
Poi c’è l’ortica, anche questa ottima per tisane, risotti, zuppe.
E ancora, asparagi selvatici, portulaca, farinello.
Le erbe primaverili stimolano il metabolismo, aumentano la circolazione e facilitano la digestione.
Esattamente quello che serve al nostro corpo in primavera, dove richiede più forza, energia e salute.
Vedere la natura rinascere ci stimola a dare energia ai nostri sogni e desideri, al seme che avevamo piantato in precedenza. Diamogli gentilmente il nutrimento necessario per svilupparsi e crescere.
Più tempo spendi in natura e più noti come anche il tuo corpo e mente si risvegli, segui questa linea guida, respira questa vitalità rinascere dentro di te.
ESTATE
Estate. Sole. Caldo. Le lunghe giornate estive ci lasciano il tempo durante il giorno di esprimere il massimo di noi stessi.
Questo è il periodo giusto per affrontare le sfide dei progetti ed intenzioni meditate nel periodo precedente.
Rimanete idratati durante la giornata non con sola acqua, bensì tutta l’acqua contenuta dentro frutta ed ortaggi, come angurie, meloni, uva, fragole, cetrioli, pomodori.
L’acqua biologica della frutta contiene vitamine e minerali naturali biodisponibili, a differenza dell’acqua da bere che contiene minerali inorganici, i quali non sono assimilabili e vanno espulsi non senza dispendio di energie da parte del corpo.
È facile esagerare con le mansioni durante la giornata, ricordatevi di ascoltare il proprio corpo e dare il riposo necessario.
AUTUNNO
La luce inizia ad affievolirsi, i colori però tendono ad un giallo/arancio che sta ad indicare la maturità del periodo.
La natura ci sta dicendo di iniziare a rallentare, gioire dell’abbondanza avuta, raccogliere i frutti, assaporarli, gustarli. Sii grato del tuo lavoro ed i tuoi risultati. Prendi nota di quel che ha funzionato e quello che può essere migliorato il prossimo anno.
Inizia a prepararti per il periodo invernale, conserve, marmellate, erbe.
Col solstizio d’estate, la natura ritira le sue energie dentro se stessa, lasciando che le foglie morte cadenti al suolo ritornino all’eterno ciclo del compost organico.
Anche noi, prendiamo questa energia ed iniziamo a convogliarla dentro noi stessi.
Ritorniamo in quel buio più maturi di prima, dove ancora una volta troveremo la scintilla che illuminerà un nuovo inizio.
Ciao William, trovo davvero poetica e stimolante questa correlazione tra uomo-Natura. 🙂