Un superfood per definizione è un alimento particolarmente ricco di sostanze nutritive.
C’è molto hype dietro questi cibi come se fossero magici o miracolosi, in grado di darti il “boost”.
La verità è che si mangia male in partenza si possono assumere tutti i superfood del mondo ma si rimarrà sempre lenti e acidificati.
È necessario quindi avere di base una alimentazione corretta, poi non si può negare che l’integrazione di alcuni alimenti particolarmente nutrienti possano darci un’ulteriore vantaggio.

Un superfood inoltre non deve necessariamente costare 30 euro per 100 grammi, bensì è importante che sia accessibile a chiunque, facile da usare ed ovviamente sia colmo di sostanze nutritive.

In questo articolo ti svelo 5 alimenti facilmente reperibili che probabilmente non sapevi fossero così ricchi e nutrienti, paragonabili ai cosiddetti superfoods:

1. ACETO DI MELE

L’aceto di mele ha incredibili effetti benefici sul nostro organismo. Vari studi e ricerche hanno provato come includere l’aceto di mele nella propria dieta (1-2 cucchiai al giorno) riduce il grasso corporeo nella zona vita-fianchi.

Contiene al suo interno una sostanza chiamata pectina che aiuta inoltre a ridurre i livelli di trigliceridi (grassi che aumentano il rischio di infarto) e colesterolo, aumentano al contempo il colesterolo buono. Inoltre ripristina la produzione di enzimi digestivi, favorendo una migliore digestione nelle persone in età avanzata.

Bere un bicchiere d’acqua (50 ml) con 1-2 cucchiai di aceto di mele madre, biologico non pastorizzato, la mattina a digiuno e prima di andare a letto.

2. ROSMARINO

Il rosmarino viene sottovalutato ma porta con sé incredibili proprietà. Contiene un insieme unico di sostanze fitochimiche come acido caffeico, acido carnosico, acido carnosolo e rosmanolo. 
Queste minuscole molecole sono responsabili degli incredibili benefici per la salute che derivano dal consumo regolare di questa pianta, come ad esempio migliorare l’asma, ateroscelrosi, pressione sanguigna, glicemia, salute mentale.
Inoltre protegge fegato e reni avendo alte capacità antiossidanti, antivirali ed antinfiammatorie.

3. PRUGNE

Le prugne, vicino ai mirtilli, sono tra i frutti con le più alte capacità antiossidanti grazie alla loro concentrazione di antociani. Includere un paio di prugne al giorno (anche secche) può:
Migliorare la salute delle ossa
Migliorare la memoria e cognizione
Aiuta con la stitichezza
Antinfiammatorie
Antiossidanti
Antibatteriche

4. PORTULACCA

Cresce comunemente ovunque, a lato strada, nei campi, nelle aiuole. Spesso viene considerata una erbaccia.
Pochi sanno invece che questa pianta ha il più alto contenuto di omega 3 nel regno vegetale, oltre che avere più vitamina A e C degli spinaci.
Ha inoltre buone quantità di potassio, magnesio e calcio.
I benefici di includere la portulaca nei nostri piatti sono:

Protegge il cervello ed il sistema nervoso
Antiossidante
Antibatterico, antivirale, antimicotico
Antinfiammatorio
Antiulcerogeno
Aiuta con il diabete (aumenta la sensibilità all’insulina)
Antitumorale
Aiuta il sistema immunitario
Protegge il fegato

Come usare la portulaca? Semplice, aggiungere qualche gambo/foglia all’insalata, oppure in zuppe e minestre.

5. RUCOLA

La rucola è un ortaggio a foglia verde ma allo stesso tempo è anche una verdura crucifera, come cavoli e broccoli.
Uno studio ha scoperto che la rucola ha la più alta attività antiossidante e contenuto di polifenoli tra tutte le verdure crocifere, quest’ultime ben note per contenere molecole antitumorali e disintossicanti.
Inoltre è un’ottima fonte di magnesio, potassio, vitamina A, C, K, acido eolico e carotenoidi.
Farne largo uso quindi durante la stagione nelle insalate.

La lista potrebbe continuare a lungo con kiwi, patate dolci, frutti di bosco, funghi, melograno…praticamente quasi ogni elemento naturale che la Natura ci fornisce è pieno zeppo di sostanze a noi utili!
L’etichetta “superfood” è una semplice moda nata per far girare ancor più denaro nel mondo dell’ “healthy lifestyle”.

Ma come detto all’inizio un superfood deve essere facilmente reperibile, accessibile economicamente e facilmente mangiabile.
Niente contro la polvere di mirtilli rossi selvatici raccolti a mano nelle Montagne Rocciose Canadesi (esiste davvero?!) o il miele prodotto a 2 mila metri d’altezza venduto a migliaia di euro al kilo.
Ma pensare di mangiare pizza e gelato a pranzo per poi rimediare con uno smoothie di spirulina e bacche goji non vi porterà da nessuna parte.

Non esiste prodotto magico che vi porterà alla salute ed alla vitalità che ambite, bensì è una sinergia che si crea tra il corpo e quello che inserite, fisicamente e mentalmente, che va costruita giorno dopo giorno, con pazienza e rigore.